Cosa sono le fotocopiatrici?

fotocopiatriciLe fotocopiatrici sono macchine in grado di effettuare copie di documenti sia a colori che in bianco e nero (in base alla cartuccia che viene scelta) per mezzo di tecniche ottiche o fotografiche. Le copie ottenute, dette fotocopie, sono stampate su carta speciale o comune. Il funzionamento di una macchina per le fotocopie è a tutti gli effetti quello di uno scanner e una stampante riuniti in un solo apparecchio. I primi prototipi di fotocopiatrici sono apparsi intorno agli anni Sessanta, per poi prendere piede nel successivo ventennio, diventando così il modo più tecnologicamente avanzato di avere in poco tempo delle copie di documenti.

Che differenza c’è tra stampanti e fotocopiatrici?

  • La stampante è uno strumento che per sua natura prende ordini da un altro strumento centrale, ossia il computer. I due sono quindi collegati perché è da esso che partono i comandi che la stampante dovrà eseguire. Esistono vari tipi di stampanti: ad aghi, a getto d’inchiostro, laser e multifunzione; tutte presentano caratteristiche diverse e utilizzano tecnologie differenti. Una cosa da sapere è che esistono alcune stampanti che includono la possibilità di fotocopiare.
  • La fotocopiatrice invece è uno strumento che non dipende da nessun altro; esso può infatti effettuare i lavori di copiatura in modo indipendente. Rappresenta un must degli uffici e dei luoghi di lavoro in cui spesso è necessario avere un documento in un numero relativamente alto di copie. Questo macchinario sfrutta tecniche principalmente fotografiche e permette di avere dei buoni risultati di copiatura sia a colori che in bianco e nero ma non riuscirà mai a realizzare i risultati di stampa in alta qualità di una stampante.

Esistono diversi tipi di fotocopiatrici?

Si. Esistono le fotocopiatrici inkjet (o a getto d’inchiostro) e quelle laser. La differenza è nella tecnologia utilizzata.

  • Fotocopiatrici inkjet: in questo caso, l’apparecchio ha bisogno di cartucce ad inchiostro che viene direttamente proiettato sul foglio di carta in piccolissime gocce, che successivamente si asciugheranno e daranno origine all’immagine desiderata. Questa stampa è effettuata in vari passaggi, in quanto il foglio viene idealmente diviso in strisce sulle quali viene poi “sparato” il colore.
  • Fotocopiatrici laser: questo apparecchio invece utilizza le cartucce toner ossia un pigmento costituito da una polvere finissima contenente particelle di carbone, ossidi di ferro e resina. È un processo più complesso, preciso ed innovativo: un laser viene qui impiegato per modulare i pixel della pagina da fotocopiare.

La scelta dell’acquisto di un determinato tipo di macchina dipende ovviamente dalle esigenze che si hanno. Negli ambienti lavorativi e nei grandi uffici è molto usata la tecnologia laser, in grado di effettuare anche trenta copie al minuto, mentre una classica inkjet è da preferirsi per uso domestico, grazie anche al prezzo inferiore, alla reperibilità delle cartucce e alla facilità di cambio, che determina quindi una manutenzione più rapida, al contrario della macchina di tipo laser, senza dubbio più professionale.

Fotocopiatrici analogiche o digitali?

Le fotocopiatrici digitali hanno ampiamente sostituito le fotocopiatrici analogiche come apparecchiature standard in tutto il mondo. La tecnologia avanzata è migliore per l’ambiente rispetto alle vecchie macchine e può anche essere più facile da mantenere e riparare.

  • Fotocopiatrice analogica: per creare delle copie aggiuntive, le macchine analogiche dovrebbero ricopiare l’originale ogni volta.
  • Fotocopiatrice digitale: funziona come uno scanner di documenti per computer; memorizza i dati come un file che può quindi essere ristampato ripetutamente, modificato o salvato. Uno dei vantaggi delle fotocopiatrici digitali è la possibilità di creare più serie di copie da un’unica scansione. Se una persona ha bisogno di cinque copie di un pacchetto di cinque fogli, dovrà solo far scorrere l’originale una volta e la fotocopiatrice produrrà le copie liberamente.

La qualità dell’immagine è notevolmente superiore su una fotocopiatrice digitale rispetto a un modello analogico. Vista la tecnologia di scansione utilizzata, i duplicati possono essere indistinguibili dagli originali. Se l’originale non è chiaro o non è abbastanza vivido, queste fotocopiatrici consentono anche all’utente di modificare l’intensità e la saturazione delle copie, in modo che i duplicati possano effettivamente avere un aspetto migliore rispetto al documento originale.

Quasi tutte le fotocopiatrici sul mercato utilizzano attualmente la tecnologia digitale. Le loro capacità avanzate li rendono più veloci, più silenziosi e richiedono meno tempo per l’utilizzo o la configurazione rispetto alle versioni tradizionali. I modelli possono essere piuttosto costosi e il prezzo aumenta con funzionalità avanzate aggiuntive.

Fotocopiatrice multifunzione

Solitamente, chi ha un’attività abbastanza grande o un’azienda, potrebbe avere la necessità di fare ricorso a una fotocopiatrice multifunzione, in grado di assicurare diversi servizi in un solo strumento.
Esistono delle fotocopiatrici che sono anche stampanti e che sono altresì in grado di effettuare la scansione di un documento, nonché di ricevere e trasmettere fax. Questa è una soluzione molto comoda che, quindi, permette non solo di risparmiare, ma anche di avere diversi strumenti in un solo dispositivo.

Vantaggi e svantaggi della fotocopiatrice

La fotocopiatura è un processo che non è consigliato quando bisogna realizzare dei lavori minuziosi in alta qualità, non solo per i risultati di stampa ma anche per il fatto che può riprodurre le immagini solo su un certo tipo di carta perché per sua natura è programmata per lavorare in modo performante solo su un certo tipo di supporto.
Sicuramente uno dei più grandi vantaggi della fotocopiatura è il risparmio. In generale le fotocopie sono più economiche della stampa. La fotocopiatura, quindi, risulta essere un buon sistema quando dobbiamo stampare volantini o materiali che si adattano ad un formato cartaceo adeguato ad essa. La stampa risulta essere invece un processo più costoso ma indubbiamente più soddisfacente dal punto di vista della qualità e della resa.

Velocità di fotocopiatura

Se si deve scegliere un modello per casa o per piccoli uffici, una velocità di stampa compresa tra le 11 e le 20 pagine al minuto è sufficiente, mentre per uffici di grandi dimensioni, che hanno bisogno costantemente di fotocopie, si devono considerare macchine in grado di garantire circa 45-70 copie al minuto.

Caratteristiche aggiuntive delle fotocopiatrici

Ad una macchina fotocopiatrice può essere abbinato un fascicolatore al fine di separare ordinatamente i documenti di più pagine prodotti in più copie. Questo può inoltre essere opzionalmente dotato di pinzatrice automatica, in grado di inserire automaticamente delle graffette creando quindi un documento pronto all’uso. Molto frequente su diversi modelli è la presenza dell’unità ADF ossia Automatic Document Feeder, un alimentatore automatico di fogli che l’apparecchio carica automaticamente uno dopo l’altro sul piano di lettura, gestendo in alcuni casi anche la lettura di entrambe le facciate. L’uso combinato dell’alimentatore di fogli e del fascicolatore può consentire la copiatura automatica di una dispensa di fogli sciolti in più copie, già stampate in fronte retro, separate in modo ordinato e spillate.