Scopri come ottenere la migliore riproduzione di stampa per le tue fotografie: sei consigli utili per la stampa fotografica professionale
Sommario
La stampa fotografica professionale
Per ottenere una qualità professionale e un maggior controllo creativo sulla stampa fotografica è bene iniziare a produrre le proprie foto in autonomia, passando a una stampante fotografica professionale. Il “Canon Inkjet Specialist” ed esperto di stampa Suhaib Hussain enfatizza l’importanza della qualità. Secondo Suhaib “Quando un fotografo realizza di aver bisogno della miglior qualità e del controllo totale sulla produzione dell’immagine, una stampante professionale è assolutamente imprescindibile”.
In questo articolo, il “Canon Ambassador” Clive Booth e Suhaib offrono i loro esperti suggerimenti su come autoprodurre stampe fotografiche professionali, illustrando i vantaggi di creare un flusso di lavoro ottimizzato tra le proprie mura.
1. Assumere il controllo della stampa con l’autoproduzione delle foto
Se un fotografo ha bisogno di stampare le foto che scatta, è comune che si affidi a qualcuno in grado di garantire questo servizio. Difatti, accanto alla difficoltà di autoprodurre le stampe, si presentano le numerose alternative disponibili che spingono i fotografi ad affidarsi a terzi. Nel lungo periodo, però, è una scelta dispendiosa a livello di tempo e denaro, specialmente quando si iniziano ad applicare criteri più rigorosi.
Pareri degli esperti di stampe fotografiche professionali
Secondo Clive “Affidare le stampe a un fornitore può risultare costoso senza tuttavia fornire un pari livello di controllo sul risultato”. “Spesso l’aspetto delle immagini ritirate dal laboratorio di stampa non corrisponde a quello visto sullo schermo”. È d’accordo con lui anche Suhaib che afferma che il problema sorge nel momento in cui ci si trova davanti alla necessità di stampare una foto con la miglior qualità. Risulta infatti complicato mantenere la più totale precisione nella riproduzione dei colori. A questo punto inizia a farsi strada l’idea di prendere il controllo del processo di stampa.
Spiegazione del primo suggerimento per la stampa fotografica professionale
Un fotografo può trovarsi nella situazione di dover vendere le proprie stampe o di esporre il proprio lavoro in mostre, gallerie fotografiche o competizioni. Per questo motivo c’è bisogno di una garanzia di qualità e durata. Stampare mantenendo elevati standard di qualità fa infatti la differenza per la stampa fotografica professionale. Assumere il controllo del processo di stampa rende il prodotto finale più personale. Inoltre, una stampa rappresenta la scena originale vista dagli occhi del fotografo ed è la dichiarazione di come egli vuole sia vista dagli altri. Per ottenere questi risultati è sempre consigliabile avere il controllo della stampa e servirsi di una stampante fotografica in grado di offrire stampe di elevata qualità.
Print Studio Pro di Canon
A questo proposito Canon ha sviluppato un plug-in (Print Studio Pro) che risulta perfetto. Questo software, infatti, consente di ottimizzare l’immagine per ottenere stampe fotografiche di qualità professionale con facilità. Print Studio Pro consente di visualizzare in tempo reale un’anteprima del prodotto finale stampato e di vedere come si modifica in base al supporto o tipo di carta utilizzato. In questo modo, riesce a garantire maggiore controllo durante la produzione delle stampe.
2. Calibrare lo schermo e gestire il colore
Uno dei principali problemi che si incontrano, specialmente quando si è alle prima armi con la stampa, è che ciò che viene visualizzato su schermo. Come fare quando ciò che si visualizza sullo schermo non corrisponde a ciò che si visualizza su carta? Clive afferma che questo problema è dovuto a due fattori. “Il primo è la temperatura del colore, ossia ciò che indica se lo schermo ha uno schema troppo freddo (blu) o troppo caldo (giallo). Il secondo fattore è il livello di luminosità. Se ad esempio le impostazioni dello schermo sono alla massima luminosità, si rischia di produrre una stampa molto scura”. Proprio per questo è importante calibrare lo schermo e organizzare la gestione del colore dalla fotocamera alla stampante. “Si può risolvere il problema in modo molto semplice e piuttosto economico con un kit per la calibrazione”, suggerisce Clive.
Vantaggio
Questo è uno dei vantaggi più grandi di cui le stampe professionali godono rispetto alla visualizzazione delle foto su schermo. “Non posso controllare gli schermi di tutti, ma su una stampa posso gestire sia la luminosità sia la temperatura del colore”, continua Clive. “In questo modo sono certo che quando mostro la mia stampa a qualcuno, sarà esattamente così come volevo che fosse”.
3. Valutare i benefici economici della stampa fotografica professionale
Un sistema di gestione del colore top di gamma non è economico, ma può valere la spesa se si prevede di stampare molto. Consente, infatti, di risparmiare tempo e costosa carta per le ripetute prove di stampa. “In sostanza, disporre di un tale flusso di lavoro per la gestione del colore consente di risparmiare tempo, denaro e carta”, fa notare Clive. “È molto importante”.
4. L’importanza della carta
Scegliere il giusto tipo di carta per la stampa fotografica è molto importante. Secondo l’esperto di stampa Canon Suhaib, questa scelta è paragonabile a quella che deve fare il fotografo in merito dell’obbiettivo della macchina fotografica. La carta opaca risulta migliore per immagini con colore più delicate, così come per immagini in bianco e nero. Quella semi-lucida (o Luster) è adatta a immagini ad alto contrasto, ricche di dettagli e con elevata saturazione. La carta ultra-lucida è perfetta per immagini dai colori vividi.
5. Considerare i vantaggi di una stampante fotografica professionale Canon
Se l’obiettivo è quello di creare un lavoro ottimizzato e fluido, vale la pena considerare l’abbinamento di stampante e macchina fotografica. Le tecnologie delle stampanti Canon sono progettate in linea con ciò che le fotocamere Canon offrono. Scegliendo Canon anche per la macchina fotografica, si possono sfruttare vantaggi propri della stampante (stampa HDR e nitidezza), che danno un effetto quasi tridimensionale.
Tecnologie avanzate Canon
Le stampanti fotografiche professionali Canon sono dotate di tecnologie avanzate per far fronte a comuni problemi di stampa e per soddisfare le più esigenti richieste. Alcune hanno un sistema di compensazione dell’inceppamento degli ugelli che ne utilizza di sostitutivi in caso di intasamento. C’è anche un sistema di alimentazione carta ad aspirazione, che assicura l’assenza di interruzioni per un’ampia varietà di tipi di carta e grammature. In alcuni casi la stampante fotografica professionale utilizza microscopiche gocce d’inchiostro per una estrema precisione e attenzione al dettaglio della stampa. Dal momento che utilizzano più inchiostri, le stampanti professionali consentono la riproduzione nella stampa di una gamma di colori che riflettono in modo più accurato l’immagine scattata. Inoltre, le stampanti professionali supportano formati carta più grandi e di diverso tipo, consentendo ai fotografi di creare stampe di maggiori dimensioni e con differenti tipologie di carta.
Importanza degli inchiostri nella stampa fotografica professionale
Naturalmente, anche la scelta degli inchiostri influisce nella riuscita di immagini precise e di lunga durata. Con una stampante fotografica professionale, inchiostri e carta di buona qualità e un’attenta preparazione si possono ottenere meravigliose stampe che resistono alla prova del tempo.
6. Considera la stampa in bianco e nero
Le foto in bianco e nero hanno un fascino decisamente speciale. Se la vostra intenzione è stampare con frequenza foto monocromatiche, avrete di sicuro bisogno di una stampante in grado di farlo al meglio. La maggior parte delle stampanti fotografiche professionali dispone di inchiostri neri dedicati per la stampa su supporti lucidi e opachi e almeno un inchiostro grigio per realizzare meravigliose fotografie in bianco e nero. Alcune stampanti, poi, sfruttano speciali inchiostri che garantiscono una maggiore resistenza allo sbiadimento rispetto agli inchiostri a base dye. Si tratta di una soluzione composta da un colorante disciolto solitamente in acqua, e additivato con delle sostanze che ne migliorano la fluidità e ne velocizzano l’asciugatura.