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Quali sono le cartucce per stampanti che costano di meno?
Quando acquistiamo una stampante è sempre meglio chiedersi: quali sono le cartucce per stampanti che costano di meno?
Spesso, infatti, oltre il costo del dispositivo sottovalutiamo le ulteriori spese necessarie per il suo funzionamento. E una stampante senza cartuccia non può funzionare!
Sul mercato sono disponibili diverse soluzioni, sia originali che compatibili, in grado di venire incontro a qualsiasi tipologia di esigenza.
Cosa sono le cartucce?
Le cartucce per stampanti sono dei dispositivi rimovibili con racchiusi all’interno i materiali necessari per avviare il processo di stampa, che sia inchiostro oppure toner.
Tipicamente, per stampare a colori bisogna porre all’interno del dispositivo una cartuccia di nero, una di ciano, una di magenta ed una di giallo. La combinazione di questi colori permette di riprodurre tutti gli altri colori esistenti.
Differenze tra cartucce inkjet e toner
I consumabili per le stampanti si dividono in due categorie: cartucce inkjet, indicate per le stampanti a getto d’inchiostro, e i toner per le stampanti laser.
Le cartucce inkjet sono realizzate con un piccolo serbatoi di plastica che contiene l’inchiostro liquido. Il processo di stampa avviene attraverso l’utilizzo di testine di stampa: queste espellono piccole goccioline di inchiostro che compongono l’immagine sulla carta.
I toner per le stampanti laser sono composti da una polvere finissima contenente particelle di carbone, ossidi di ferro e resina. Il toner viene depositato sulla carta da un tamburo attraverso un processo di fusione dopo il passaggio attraverso un riscaldatore.
Cartucce originali e compatibili
Le cartucce originali sono prodotte dallo stesso brand della stampante, sono nuove di fabbrica in tutte le loro componenti. Sono coperte dalla garanzia dell’azienda produttrice e hanno una resa della massima qualità.
Le cartucce compatibili conserva dell’originale solo l’involucro, tutte gli altri componenti sono sostituiti.
Sul mercato sono presenti diverse marche di cartucce compatibili che, pur non raggiungendo le originali, assicurano comunque un’eccellente qualità di stampa. Generalmente, quindi, le cartucce compatibili sono scelte da chi necessita di numerose stampe ma vuole risparmiare sul costo dei consumabili.
È pericoloso utilizzare cartucce compatibili?
A meno di non utilizzare cartucce compatibili di qualità molto bassa e dalla dubbia provenienza, questo tipo di prodotto non arreca nessun danno alla stampante.
Quando si scegli una cartuccia compatibile bisogna conoscere il modello della stampante: è sufficiente leggere il codice scritto sul dispositivo stesso oppure sul libretto delle istruzioni.
Un altro parametro da considerare è quello della qualità: come già accennato, le cartucce compatibili non raggiungono la stessa qualità delle originali. Quindi, se la necessità è quella di avere stampe professionali ed estremamente precise sarà preferibile ricorrere alle cartucce originali.
Se, invece, si vogliono ottenere un buon numero di copie con una buona qualità come può essere in un ufficio o in ambito domestico, allora le cartucce compatibili possono essere un ottimo compromesso.
Il Chip delle cartucce
Un elemento fondamentale delle cartucce è il chip: è grazie a questo componente che può essere segnalato quando l’inchiostro o il toner sta per terminare. Questo fattore è molto importante, perché avviare dei processi di stampa senza che ci sia un adeguato livello di inchiostro o toner porterebbe a sforzare ed usurare le testine, o perfino a romperle.
Quindi, il chip segnala alla stampante e al computer collegato che si sta verificando un problema. La stampante, quando l’inchiostro o il toner è in esaurimento, si blocca per preservarsi da danni. Per sbloccarla e per farla nuovamente funzionare è sufficiente sostituire la cartuccia.
Non tutte le cartucce compatibili sono dotate di chip, oppure, nel caso l’avessero, può capitare che non comunichino bene con la stampante. In ogni caso, anche se non venisse segnalato il livello, la stampante continuerebbe a stampare normalmente finché all’interno della cartuccia ci sarà dell’inchiostro o del toner.
Corretto smaltimento delle cartucce
Le cartucce per stampanti, sia inkjet che toner, sono prodotti estremamente inquinanti poiché composti da materiali basati su plastica, gomma e metallo. Pertanto, non rientrano tra i semplici rifiuti domestici e devono essere smaltiti in maniera ecologica in adeguati centri.
È possibile dare una seconda vita ai materiali di consumo, rigenerandoli. I programmi di riciclaggio raccolgono l’involucro delle cartucce usate in buone condizioni e li riutilizzano nuovamente, ricaricandoli. Questa soluzione è decisamente sostenibile in quanto ha un minore impatto sull’ambiente e permette di offrire un prezzo ancora più competitivo.