Stampante piccola

Per stampante piccola si intende una macchina che si adatta perfettamente a spazi ridotti. Infatti, bisogna considerare prima di tutto le dimensioni e il peso della stampante.

Dimensioni stampante piccola

Esistono modelli compatti e dallo stile moderno, capaci di essere quasi oggetti d’arredamento senza risultare ingombranti o brutti da vedere. Una stampante piccola, inoltre, non deve pesare troppo. Le dimensioni corrette sono quelle che le consentirebbero di rimanere poggiata su una scrivania, o su una mensola, senza occupare troppo spazio né pesare troppo.

Stampante piccola monofunzione o multifunzione?

Nella scelta di una stampante piccola è davvero molto utile conoscere la differenza tra questi due prodotti. La stampante monofunzione è – come dice la parola – quel dispositivo che ha una sola funzione: quella di stampa. La stampante multifunzione invece integra al suo interno più funzioni: la stampante, lo scanner, il fax e la fotocopiatrice. Sia la stampante monofunzione che quella multifunzione si trovano di piccole dimensioni e con un peso non eccessivo; sicuramente la stampante multifunzione sarà quella più ingombrante e pesante considerando il fatto che ha più funzionalità in un unica macchina.

Stampante piccola inkjet o laser?

Per la stampa di documenti si consiglia la tecnologia a getto d’inchiostro (o inkjet). Molti modelli hanno la capacità di stampare in formato A4 anche a colori e assicurano un ottimo risultato in termini qualitativi, anche con la produzione di immagini e contenuti grafici.

La tecnologia laser si contraddistingue per la maggiore velocità di stampa. É quindi perfettamente adatta a chi deve stampare una grossa mole di fogli ogni giorno svolgendo il lavoro in maniera precisa ed efficiente. La precisione di stampa fa concorrenza ad alcuni modelli che utilizzano la tecnologia inkjet, ovvero le stampanti a getto d’inchiostro, presenti sul mercato. I fogli stampati non riporteranno sbavature o macchie d’inchiostro. Al contrario, però, la qualità delle immagini e dei colori potrebbe essere leggermente inferiore rispetto a quella ricavata da una stampa per mezzo di una inkjet.

Stampante fotografica

Esistono delle stampanti fotografiche estremamente piccole che funzionano tramite un sistema a sublimazione termica: dei polimeri allo stato solido vengono trattati con il calore in modo da passare allo stato gassoso e imprimere i colori sul foglio. Questo tipo di stampanti non necessitano di alcuna cartuccia, la stampa avviene su carta fotografica. Inoltre, è da tenere presente che il formato massimo di stampa è 10x15cm, quindi le mini stampanti fotografiche non permettono di stampare in A4.

Sono dei dispositivi compatti e facilmente trasportabili in borsa o, addirittura, in tasca: per poter stampare ovunque ed in qualsiasi momento. L’utilizzo ideale è in combinazione con uno smartphone, così da poter immortalare qualsiasi momento su un supporto fisico.

Stampante portatile

Le stampanti portatili sono particolari dispositivi di stampa pensati per chi ha necessità di avere documenti cartacei sempre a portata di mano. Ideali dunque per i professionisti, per gli studenti e per chi si trova spesso a viaggiare, le stampanti portatili assicurano ottime prestazioni unite a comodità.

Così come per la stampante standard, anche quella portatile può avere la sola funzione di stampa oppure unire la funzione di stampa a quelle di scansione e fax. Nel secondo caso si tratta, infatti, di una stampante multifunzione. La stampante portatile multifunzione è unicamente di tipo inkjet (a getto d’inchiostro). La tecnologia Inkjet garantisce principalmente la stampa di documenti di testo, è possibile, però, acquistare macchine capaci di stampare immagini e fotografie su apposita carta fotografica. A seconda del tipo di utilizzo di cui avete bisogno potrete dunque scegliere tra stampanti standard e multifunzione.

Alimentazione e durata della batteria

La caratteristica che distingue la stampante portatile dalle altre stampanti presenti in commercio è naturalmente la sua portabilità. Ciò deve spingervi ad informarvi sulla modalità di alimentazione e di ricarica e sull’autonomia di questo dispositivo, fattori centrali per un corretto sfruttamento della stampante. Prima di effettuare un acquisto, infatti, vi consiglio di verificare attentamente se il dispositivo funzioni tramite un cavo di alimentazione oppure grazie a una batteria ricaricabile. Nella grande maggioranza dei casi, la stampante portatile è in grado di lavorare sia grazie ad un cavo di alimentazione sia grazie ad una batteria ricaricabile. Se funziona tramite cavo (generalmente USB) sarà sufficiente collegarlo. In questo caso sarà possibile caricarla praticamente ovunque: a casa, in auto, in ufficio e altrove. I modelli più recenti, inoltre, hanno un cavo di alimentazione (Quick Charge) che permette la ricarica completa in soli 90 minuti.

Dimensioni della stampante portatile

Le dimensioni di questi dispositivi giocano un ruolo fondamentale nella scelta d’acquisto. Bisogna pensare alle stampanti portatili come ad un prodotto da portare sempre con voi e quindi in grado di stare nella vostra borsa di lavoro. In questo senso i produttori hanno realizzato macchine che vanno dalle poche centinaia di grammi ma che in media hanno un peso di 1,5kg. A seconda dei formati di stampa di cui avete bisogno e che si tratti di una stampante standard o multifunzione le dimensioni cambiano. Potrete scegliere la stampante portatile più comoda al vostro utilizzo. Nel caso di una multifunzione portatile le dimensioni si aggirano intorno ai 30/35cm di lunghezza x 25/30cm di larghezza x 15/20cm di altezza. Se si tratta invece di una stampante portatile standard la misura dell’altezza si abbassa notevolmente e in alcuni casi può raggiungere addirittura i 6cm.

Velocità e risoluzione

Quando si valuta un qualsiasi tipo di stampante, tra gli aspetti da considerare ci sono sicuramente la velocità e la risoluzione di stampa.

La velocità di stampa si misura in ppm (pagine per minuto) o ipm (immagini per minuto) per i documenti mentre quando si tratta di foto si misura semplicemente in secondi.
La velocità di stampa dipende da diversi fattori, in primis se la stampa è a colori o in bianco e nero (le seconde sono sempre più veloci). Inoltre, anche l’alimentazione può variare la velocità di stampa: di solito, l’alimentazione attraverso la presa della corrente offre prestazioni migliori.

La risoluzione di stampa si misura in DPI (dots per inch, cioè punti per pollice): più è alta, più la stampa risulterà di qualità. Le maggior parti delle mini stampanti indicano due valori di DPI: uno reale ottenibile direttamente con la meccanica stessa della macchina ed un altro “maggiorato” con l’aiuto di software di ottimizzazione dell’immagine.